Gentili Visitatori,
richiamo la Vostra attenzione su due disastri, avvenuti a brevissima distanza di tempo, nella nostra bella Padova
Lo scempio del Parco dell’ex macello,
dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1986
Lunedì 16 settembre 2013, operai inviati dal Settore Edilizia Pubblica del Comune di Padova per mettere in sicurezza 7 alberi, giunti con macchinari pesanti, hanno devastato circa l’80% del verde, abbattendo e triturando indiscriminatamente piante, arbusti e animali.
La loro azione è stata bloccata il giorno dopo dall’Assessorato al Verde Pubblico, su tempestiva segnalazione della Comunità per le Libere Attività (CLAC) – che con le sue associazioni tutela l’area dal 1975.
Dove vi era un preziosissimo eco-sistema, unico al mondo, ora c’è desolata distesa di terra battuta
La distruzione della “GATTA”
Lunedì 23 settembre 2013 verso l’ora di pranzo, l’autista di un camion di consegne, facendo manovra, “sbadatamente” ha urtato la colonna su cui si trovava la “Gatta”, presso la chiesa di Sant’Andrea.
L’origine di questo emblema risale al Medioevo: nel 1209, dopo la sconfitta di Aldobrandino d’Este, i Padovani la scelsero come trofeo di guerra e la installarono nel punto più alto della città, appunto presso la chiesa di Sant’Andrea
Distrutta nel 1797, a seguito del funesto trattato di Campoformio, con cui Napoleone Bonaparte cedette la Repubblica di Venezia agli Austriaci, è stata ora di nuovo frantumata e polverizzata nel nome delle divinità del XXI secolo
Ignoranza, Fretta, Superficialità. Arroganza …
Ivo Rossi, sindaco di Padova, assicura che la statua è restaurabile …
http://www.youtube.com/watch?v=TkUMic3zq7A
Forse portandola al Santo … (riflessione dell’A.)
http://ecopolis.legambientepadova.it/?p=3127