La spada è un’arma bianca a lama lunga adatta a colpire di punta e di taglio.
Può essere a doppio filo – come quella del tai chi – o a un solo filo.
È divisibile in due parti fondamentali: la lama e il fornimento.
La lama viene idealmente divisa sulla lunghezza in tre parti: debole, media, forte.
La debole è la parte più lontana dall’impugnatura.
La forte è quella più vicina.
La media è quella situata fra le due.
La funzione della parte debole è quella di ferire, poiché è dotata di maggiore velocità; la parte media ha la funzione di bloccare; la parte forte, più stabile e robusta, viene usa per parare i colpi dell’avversario.
I lati affilati della spada prendono il nome di filo dritto e filo rovescio o falso
Il filo dritto è quello che guarda l’avversario ed è nella stessa direzione delle nocche di chi impugna la spada; il filo rovescio è dalla parte del pollice di chi impugna l’arma.
Il fornimento è formato dall’insieme delle parti che rendono possibile l’uso della lama, ossia dall’elsa, dalla guardia, dal manico, dall’impugnatura e dal pomo.
L’elsa assicura protezione alla mano che regge l’arma.
La guardia è la sezione orizzontale che si trova tra l’impugnatura e la parte forte della lama. Ha la funzione di proteggere la mano da eventuali colpi che scivolino sulla lama.
Di solito è lavorata artisticamente.
Oltre alla funzione difensiva ed estetica può essere usata anche per colpire.
Il pomo o pomolo di metallo, foggiato in guise diverse e situato alla base dell’impugnatura, è necessario per assicurare il bilanciamento dell’arma e per migliorare la presa. Può inoltre essere utilizzato per ferire l’avversario con un colpo da botta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Spada
http://digilander.libero.it/eradimezzo/la-spada.html
Magistra Daniel