Componimento poetico di Laura Benvegnù Pasini
Senza fretta osservo la mia mente che si svuota nel distacco
Tutto cade nel nulla e ciò che resta sono pochi istanti luminosi che si offrono
sospesi e dilatati in una magnificenza silenziosa
Lì posso entrare e unirmi al vero che accade,
aprire porte a spazi incontaminati di pace.. in cui ascoltare e permettere al respiro dell’ anima di fluire
e di unirsi al vento.. sollievo..
contemplo la delicatezza con cui la sera lascia spazio alla notte ,
pochi istanti viola
nel canto rituale degli uccelli,
essi ringraziano la terra e si propiziano una notte protetta e tranquilla al riparo dalle piogge e dai venti improvvisi.. non ricordavo potesse esistere tanta ricchezza in pochi istanti
mi unisco a questa gratitudine per la vita che mi elargisce la capacità di accorgermi della manifestazione della mia essenza
©Daniela Mazzon Systema